“La scuola deve educare al rispetto, no a discriminazioni sull’orientamento sessuale” 

“Il ministro dell’Istruzione, anche attraverso l’Ufficio scolastico della Lombardia, faccia chiarezza sull’iniziativa promossa dalla Curia di Milano per segnalare le scuole che trattano le tematiche legata all’omosessualità. Si tratta di una iniziativa che ci appare grave ed indebita”. Lo chiedono con un’interrogazione i senatori del Pd Andrea Marcucci, presidente della commissione istruzione, Valeria Fedeli, vicepresidente del Senato e Monica Cirinnà, relatrice del ddl sulle unioni civili, insieme ad altri 9 senatori Pd (Valeria Cardinale, Rosanna Filippin, Maria Grazia Gatti, Maria Cecilia Guerra, Sergio Lo Giudice, Doris Lo Moro, Stefania Pezzopane, Francesca Puglisi, Lucrezia Ricchiuti) in merito alla circolare inviata dalla Curia di Milano ad oltre 6 mila insegnanti di religione.

“La scuola – spiegano – deve educare a rispettare le specificità, superando gli stereotipi per contrastare pregiudizi e atti di discriminazione: fa parte della sua mission educativa. 
Il genere come l’orientamento sessuale non si scelgono, ma sono parti costitutive dell’identità di una persona”
“Formazione e cultura – concludono i senatori PD – servono ad educare alla pluralità, al rispetto del prossimo, al superamento degli stereotipi. I progetti in atto in tante scuole italiane, anche in attuazione di un impegno del Governo italiano a contrastare le discriminazione nelle scuole, non mirano certo a negare le differenze sessuali, ma al contrario a rispettarle e conoscerle senza pregiudizi. Si eviti di fare della scuola il luogo di uno scontro ideologico: questo sì sarebbe estraneo alle sue. finalità educative”.