Viva le donne!
Per la prima volta in Italia uno dei passaggi più importanti per le nostre istituzioni, quale è l’elezione del presidente della Repubblica, sarà gestito interamente da donne. Alla presidenza della Camera c’è, infatti, Laura Boldrini e avrà il compito di fissare il calendario delle votazioni e la loro gestione. In questo sarà affiancata dal Segretario generale della Camera che, da pochi giorni, è Lucia Pagano, una 50enne di grande esperienza.
Dopo che Pietro Grasso è subentrato momentaneamente a Napolitano come presidente reggente, è Valeria Fedeli a svolgere ora le funzioni di presidente del Senato in qualità di vicepresidente vicario. Ma anche palazzo Madama ha un Segretario generale al femminile, è Elisabetta Serafin che si troverà ad assistere proprio la presidente Fedeli.
Un poker al femminile a gestire un momento molto importante per la nostra storia repubblicana. Una fortunata congiuntura che dimostra anche quanto le battaglie per una piena affermazione delle donne nelle professioni e nella politica abbia prodotto dei significativi risultati. Per questo è necessario proseguire su questa strada, per esempio, inserendo adeguate norme per la tutela di genere all’interno della legge elettorale. Per questo è anche bello immaginare che da questa fase molto rosa il Parlamento possa scegliere di far salire al Colle una donna per dare, per la prima volta al nostro Paese, una “presidentessa”.