Rassegna stampa sulle Unioni Civili (14-10-15)
Rassegna stampa sulle Unioni Civili:
Unioni civili, mercoledì ddl in Aula Renzi: «No a furore ideologico, sulle adozioni libertà di coscienza»
Il premier a Rtl 102.5: «Sul 95% della legge c’è accordo. Stiamo discutendo sullapossibilità di adottare il figlio del partner». Il provvedimento approda al Senato. Ma i centristi non ci stanno
Brambilla: “Berlusconi favorevole alle unioni civili”
“Forza Italia vuole le unioni civili, Berlusconi è favorevole”. Lo afferma Michela Vittoria Brambilla, presidente della commissione bicamerale per l’infanzia e l’adolescenza
http://www.ilgiornale.it/news/politica/brambilla-berlusconi-favorevole-unioni-civili-1181863.html
Unioni civili: Renzi,su temi come adozioni libertà coscienza
Governo non prenderà posizione. Ma Pd dice, subito in Aula (ANSA) – ROMA, 13 OTT – Su temi come la ‘stepchild adoption’, l’adozione del figlio del partner, “sulla quale ci sono opinioni diverse anche nel Pd, non si può dire ‘o così o pomì’: non ci sarà una posizione del governo su alcuni punti che vengono lasciati alla libertà di coscienza. Ma c’è una posizione dei partiti di governo perché la legge si faccia subito. Credo che in settimana sarà in Aula”. Lo dice Matteo Renzi a Rtl 102.5. “Sul 95% della legge sulle unioni civili c’è l’accordo di tutti”, assicura. (ANSA).
UNIONI CIVILI, GIOVANARDI (NCD): COL GOVERNO HO CHIUSO
(9Colonne) Roma, 13 ott – “Io con un governo che si comporta così ho chiuso”, “nemmeno gli ascari e gli utili idioti si fanno trattare così”. Così Carlo Giovanardi, senatore del Nuovo Centrodestra, intervistato da Affaritaliani.it, sulle unioni civili. E smentisce il premier Renzi secondo cui sul 95% della legge Ncd è d’accordo: “Come al solito mente, perché c’è disaccordo su un punto fondamentale: la porcheria infame dell’utero in affitto. Una porcheria contro le donne, una vera e propria selezione eugenetica. Ma poiché il Pd, anche nell’ultimo testo insite su questo, il disaccordo rimane profondissimo. Questo è il merito, poi c’è il metodo inaccettabile. Di voler andare in Aula stracciando la Costituzione e i regolamenti del Senato. La Costituzione dice che i provvedimenti devono essere esaminati in Commissione e poi in Aula. Il ddl Cirinnà è stato presentato ieri sera in Commissione. E che facciamo? Andiamo in aula il mercoledì saltando la discussione? Una forzatura senza precedenti”. (red)
Unioni civili: Cirinnà, su adozione cerchiamo voti
(ANSA) – ROMA, 13 OTT – “La stepchild adoption rimane, cercheremo i voti di tutti in Parlamento”. Lo afferma Monica Cirinnà, relatrice delle Unioni civili in Senato. “I voti non puzzano – ha aggiunto Cirinnà – ci confronteremo e cercheremo i voti”. E a chi le chiede cosa farebbe se Renzi dovesse affermare che si deve rinunciare alla adottabilità in nome del rapporto con gli alleati di Governo, lei cosa farebbe, Cirinna risponde: “io resterei fedele al testo che ho scritto e voterei a favore della stepchild”. (ANSA).
UNIONI CIVILI, MALAN (FI): BRAMBILLA PARLA A TITOLO PERSONALE
(9Colonne) Roma, 13 ott – “Le posizioni favorevoli alla stepchild adoption espresse dall’on. Michela Brambilla nell’intervista al Corriere della Sera di oggi sono posizioni personali. E nel merito sono giuridicamente infondate”. Lo afferma il senatore di Forza Italia Lucio Malan. Che aggiunge: “Sulla questione unioni civili è nota da tempo la scelta di Forza Italia per la libertà di coscienza, e oggi, durante la riunione dei gruppi chiederò al presidente Silvio Berlusconi di ribadirlo. Va comunque rilevato che Renato Brunetta, presidente dei deputati azzurri si è più volte espresso contro reversibilità e adozioni. Nell’unica riunione dei senatori di Forza Italia tenutasi sull’argomento abbiamo preso la parola in undici: in dieci abbiamo parlato contro il testo Cirinnà, l’unico intervento di cauta apertura era di un collega oggi passato con Verdini e il PD. Quanto al fatto che – secondo l’on. Brambilla – senza la stepchild adoption, dei bambini rischiano di lasciare la loro cameretta e andare in un istituto se muore l’unico genitore, ricordo alla presidente della commissione infanzia che la legge del 1983 prevede l’adozione speciale, cioè ‘diretta’ in caso di orfani di padre e madre, anche da parte di persone con cui ci sia un rapporto preesistente stabile e duraturo. Come si vede, l’Italia è da 32 anni davvero avanti su questo aspetto, mentre l’utero in affitto è un ritorno allo schiavismo, altro che progresso”. (PO / red)
*M5s: Pd non tocchi virgola testo Cirinnà, noi pronti a votarlo
Airola: Renzi scelga Alfano o noi,no a imboscate cattolici in aula
Roma, 13 ott. (askanews) – “Su questo testo il nostro voto c`è” ma “se levano anche un solo diritto se la approvano da soli. Sta a loro decidere se va bene una maggioranza trasversale, com`è già avvenuto in commissione o per il divorzio breve, o se conta di piùl`alleanza con Alfano”. Alberto Airola conferma il sostegno al testo Cirinnà comprensivo di stepchild adoption sulle unioni civili, sottolineando però che al di là degli impegni a parole sono stati il Pd e Matteo Renzi a non volere il voto dell’aula in Senato già questa settimana, avendo voluto loro un calendario diverso a palazzo Madama prima dell’inizio della sessione di bilancio
“Il Pd – ha accusato Airola parlando a Repubblica all’indirizzo del Nazareno- finora ha solo perso tempo. Se avessero voluto, le unioni civili le avrebbero già portate a casa Venerdì scorso abbiamo finito in aula al Senato la discussione sulle riforme: si poteva lavorare sulle unioni civili anche sabato e lunedì anzichè cancellare le sedute”. E ora invece “si limiteranno a incardinare la legge mercoledì mattina: sceglieremo il testo base e poi si apriràla fase emendativa. Ma nel pomeriggio verrà Renzi a riferire e giovedì si passerà subito alla legge Boccadutri sui rimborsi ai partiti che si voterà prima delle unioni civili perché gli servono i soldi”.
Inoltre, “In aula – ha detto ancora il senatore M5s- mi aspetto un pò di far west, colpi di scena come emendamenti di cattolici del Pd che tenderanno a ridurre la stepchild adoption a un affidamento condiviso”. Ma “se queste modifiche passassero, metterebbero a rischio il nostro voto”. Perchè “se tolgono anche solo un diritto se la votano da soli”.
*Unioni civili, Scalfarotto: Pd avanti anche senza voti Ap
Stepchild adoption non si tocca, maggioranza c’è anche senza Ncd
Roma, 13 ott. (askanews) – “Fino a sei mesi fa questa legge era una delle molte cose da fare. Ora è la prossima da fare. Mi fido di Renzi: si va avanti lo stesso. E non si toccano i punti di questa legge sulle unioni civili che è già un compromesso”. D’altra parte “la gestazione per altri è vietata Italia e ci resta”. Mentre “la stepchild adoption non si toglie”. Il Sottosegretario Pd Ivan Scalfarotto, protagonista lo scorso anno di uno sciopero della fame per sbloccare l’impasse sulla legalizzazione delle unioni civili, ha replicato con altrettanta nettezza allo stop dell’Ncd di Angelino Alfano alla nuova legge, convinto che il Pd porterà il testo al voto dell’aula anche senza il consenso dell’alleato.
“Non credo – ha affermato Scalfarotto, parlando a Repubblica- possa esserci un rallentamento. Tra il Pd e l`Ncd ci sono differenze sostanziali che non possiamo nasconderci. Noi dem vogliamo che il provvedimento vada in aula prima della sessione di bilancio. D`altro canto questo è un tema di natura eminentemente parlamentare. Si vedrà in Parlamento come va a finire, sono sicuro che una maggioranza c`è”. E d’altra parte “il divorzio e l`aborto furono approvate con maggioranze diverse da quella dell`allora governo”.
L’invito di Scalfarotto ad Alfano e ai centristi cattolici, dunque, è semmai a cambiare loro posizione. “L`Ncd – ha detto- si convinca a votarele unioni civili. Dovrebbero ragionare e votare la legge. Se la missione del governo è quella di modernizzare i lpaese, anche Ncd si convinca che è un processo doloroso”. Di contro, “Alfano ha detto in più di un`occasione che le decisioni su questo tema non avrebbero influito sulla vita del governo. Comunque questa è una legge prudente, che non punta almatrimonio ugualitario. Non è che l`Italia può restare sotto la condanna della Corte europea dei diritti dell`uomo e disattendere aimoniti della Consulta».
“Monica Cirinnà – ha concluso il Sottosegretario- ha fatto un lavoro enorme, certosino di revisione del testo. Non credo che si possa rivedere ancora”.
==Unioni civili: Zanetti, sulle adozioni testo va cambiato
‘Prima i diritti dei bambini, argomento può essere stralciato’ (ANSA) – ROMA, 13 OTT – “Siamo un partito che è nato per difendere la libertà dei cittadini, ma sappiamo bene che questa si ferma dove inizia la libertà degli altri”. Il segretario di Scelta civica Enrico Zanetti spiega così, “da laico”, il suo no alle adozioni come previste nel progetto di legge sulle unioni civili. I diritti dei nascituri e dei minori, dice in un’ intervista ad Avvenire, nel testo “vengono dopo le pur giuste aspirazioni alla genitorialità”. “Con questa norma, a nostro avviso, nel tentativo di dare una soluzione a casi molto limitati si rischia di crearne di nuovi in numero molto maggiore, relativi ad altre situazioni che si verrebbero a creare, come l’utero in affitto o situazioni similari”, afferma Zanetti, secondo cui “le soluzioni sono due: o si stralcia questo argomento che così come è formulato ora non è convincente, o lo si articola in modo diverso, attraverso una profonda e attenta riflessione ulteriore”. In merito alla reversibilità della pensione, “il mio discorso è generale: è tutto l’istituto che andrebbe rivisto, alla luce di nuove esigenze e realtà che emergono”, spiega il sottosegretario all’Economia. “Ritengo che un allargamento dei fruitori dovrebbe avvenire insieme a questa esigenza più generale di una sua nuova regolamentazione. Anche su questo una riflessione più approfondita, credo, potrebbe aiutare”. (ANSA)