Ragazzo cacciato da casa dal padre perchè gay
La notizia dell’aggressione omofoba a Terrazza Piemonte mi riempie il cuore di particolare tristezza, pensando al dramma che ha vissuto e sta vivendo quel giovane massacrato di botte e cacciato di casa dal proprio padre solo perché gay. A lui esprimo tutta la mia vicinanza affettuosa e solidale.
Allo stesso tempo non posso non rilevare come siano proprio eventi quali il Lovers Film Festival di Torino, cui parteciperò stasera, a contribuire in maniera primaria al progresso del livello sociale. Solo la cultura e l’educazione al rispetto possono migliorare in contesti periferici e più remotil’inclusione delle persone rispetto a tutte le loro diversità.
Credo che sia importante guardare a eventi di promozione dell’educazione alle differenze attraverso la cultura e l’arte, come il Lovers Film Festival, quali esempi da seguire anche nei piccoli Comuni. Non possiamo pensare di fermarci alle grandi città.
La cultura dell’inclusione va portata e radicata ovunque attraverso una spirale virtuosacoinvolgente tanto i capoluoghi quanto i piccoli centri di provincia
Intervista rilasciata a: http://www.gaynews.it/primo-piano/item/1184-torrazza-piemontese-torino-papa-picchia-figlio-gay-marco-giusta-lgbt.html