Ciclabilità: “Il piano strumento importante, ma servono risorse non propaganda”.
“Dobbiamo purtroppo constatare nuovamente il ‘pressappochismo’ e l’inadeguatezza con la quale oggi la maggioranza sollecitata dal Sindaco si presenta in aula il Piano quadro della ciclabilità cittadina. A Roma ci sono circa 150.000 ciclisti mentre la ciclabilità è rimasta la stessa di quattro anni fa. Mentre il Bike Sharing nelle città europee ha conosciuto un forte incremento nella nostra città in questi anni è pressochè scomparso”.
E’ quanto dichiarato in una nota dalla consigliera Capitolina del PD Monica Cirinnà membro della commissione ambiente del Comune di Roma, che prosegue: “Il Piano della ciclabilità è sicuramente uno strumento importante ma se non finanziato edeguatamente rischia di trasfomarsi in un semplice pezzo di carta.
La realtà è che in quattro anni questa giunta e questa maggioranza non hanno aumentato di un centimetro aree pedonali e piste ciclabili. Oggi sull’onda emotiva di gravi incidenti che hanno coinvolto decine di ciclisti, non ultimo quello accaduto l’altra notte sulla Tuscolana e in prossimità della manifestazione internazionale ‘Salvaciclisti’ del 28 aprile viene presentata una corposa delibera che ha necessità di corposi finanziamenti. Se non si vuole fare solo propaganda ma inserire nella mobilità cittadina la ciclabilità servono atti e misure certe da attuare al più presto possibile: zone 30, una rete di ciclovie e l’ampliamento della pedonalizzazione sarebbero provvedimenti attuabili in tempi celeri e acosti contenuti”.
24/04/2012