Vicenda ACEA. Consiglio di Stato:”Qualcuno deve dimettersi”
“L’accoglimento da parte del Consiglio di Stato del ricorso contro la determinazione del presidente dell’Assemblea Capitolina Marco Pomarici rende giustizia sul mancato rispetto delle regole.
Non si può usare una pregiudiziale per accantonare gli Ordini del Giorno. La discussione o riguarda tutta la delibera o è nulla. Il Consiglio di Stato ribadisce oggi che attiene alle prerogative del Consigliere Comunale il diritto di presentare e discutere Odg che vanno votati prima della delibera perché sono atti di indirizzo. Che indirizzo può essere dato se la votazione viene posticipata?
Alemanno ora è in un vicolo cieco: o attende la discussione di merito del TAR, che non arriverà prima della fine dell’anno, e non fa il bilancio oppure accantona la delibera 32, e dopo tre mesi di inutili discussioni si procederà per approvare il documento finanziario per il 2012. E’ evidente che il Sindaco e la maggioranza sono conniventi e corresponsabili di questo strappo istituzionale con chi ha abiurato il proprio ruolo di garante delle regole democratiche pronunciandosi con pareri a comando. Di certo, dopo quest’ultimo colpo di scena, qualcuno dovrà prendere atto delle proprie responsabilità istituzionali e dimettersi.
E’ quanto dichiarato dalla consigliera Capitolina del PD Monica Cirinnà