Gatti di Largo Argentina: sono a disposizione per tavolo tecnico istituzionale
I beni archeologici e i gatti sono una straordinaria peculiarità di Roma, come ci ha ricordato oggi Filippo Ceccarelli in un colto ed ironico pezzo su Repubblica.
Dico no, no e ancora no ad una guerra tra animalisti e sovraintendenze. All’origine di quanto accaduto nell’Area Sacra di largo Argentina ci sono la latitanza dell’Amministrazione Capitolina e l’accorpamento dell’Ufficio Diritti Animali alla U.O. Rifiuti!!!
Stare dalla parte dei gatti come dichiara il Sindaco Alemanno, certamente convinto dal suo certosino con artigli e fusa come solo i gatti sanno fare, non é sufficiente a conciliare tutele archeologiche e assistenza alle colonie feline che a Roma sono presenti anche ai Mercati di Traiano e alla Piramide Cestia.
Chiedo al Sindaco, e confido per convincerlo nell’aiuto del suo gatto, di convocare immediatamente un tavolo tecnico per il quale da subito, se l’Amministrazione Comunale vorrà, mi metto a disposizione, al solo scopo di conciliare le legittime istanze delle parti.
(Foto fonte: panoramio.com)