Omofobia: Cirinna’, su ddl Zan e’ momento di responsabilita’, Pd sa da che parte stare
Roma, 13 lug – (Nova) – Il ddl Zan arriva oggi in Aula.” Arriva il momento della responsabilita’, ma c’e’ chi, come Ostellari, si ostina ancora a chiedere tempo. Un tempo che ha avuto e che ha sprecato in manovre ostruzionistiche che hanno umiliato la commissione Giustizia e il suo diritto-dovere di discutere questo testo. Adesso e’ tardi, troppo tardi”. Lo dichiara in una nota la senatrice Monica Cirinna’, responsabile Diritti del Pd.
“E’ ora di decidere, con coraggio e fermezza. E non di ‘ballare coi lupi per affossare i diritti’ come ci ricorda oggi la voce autorevole di Nichi Vendola. Il Pd – prosegue Cirinna’- e’ unito grazie alla fermezza del segretario Letta, consapevole che ci troviamo a un appuntamento importante per la vita di tante alla fermezza del segretario Letta, consapevole che ci troviamo a un appuntamento importante per la vita di tante lavori del Senato decidera’ se l’Italia sta dalla parte dei principi e dei valori su cui si fonda l’Unione europea – dignita’, eguaglianza, pluralismo – o se sta invece dalla parte di Orban e degli oscurantisti, che vorrebbero riportarci a un passato drammatico di esclusione e violenza.
Il Partito democratico sa benissimo da che parte stare, come lo sanno il M5s e le compagne e i compagni della sinistra. L’operazione di affossare il ddl Zan, stravolgendo il suo contenuto e umiliando milioni di persone, non riuscira’”.