Sconfitta Monica Cirinnà, la paladina dei diritti: “Sul denaro nella cuccia del cane ho subìto fuoco amico ma non mollo”
Ho fatto una chiacchierata con Clemente Pistilli di Repubblica, che ringrazio, per parlare del risultato delle elezioni e del futuro del Partito democratico.
Ho scelto di correre, pur consapevole delle pochissime probabilità di essere eletta, per onorare un patto esistenziale che ho con tante persone che si rispecchiano nella mia azione politica, quelle centinaia di ragazzine che, ad esempio, mi scrivono da tutta Italia, che non hanno il coraggio di dire ai genitori che sono lesbiche e si aspettano da me di ottenere più diritti.
Resto convinta che la difesa dei diritti, senza distinzioni, e l’impegno per l’eguaglianza debbano rimanere al centro della proposta politica del PD, nella fase che si apre, di discussione interna e radicale rinnovamento.
Alla rinascita del PD voglio dedicare il mio impegno politico, adesso, con le donne i giovani che sono la vera risorsa di questo partito. Questo gruppo dirigente fatto solo da uomini deve fare un passo indietro. Proviamo a camminare su nuove gambe.
Qui l’articolo:
https://roma.repubblica.it/cronaca/2022/09/27/news/monica_cirinna_senato_diritti-367462708/