Egitto: Cirinnà, no pena di morte non e’ stato di diritto
“Aderisco all’appello lanciato dal direttore della rivista Testimonianze, Severino Saccardi, per condannare la scelta della pena di morte per i 529 attivisti islamici egiziani. La pena di morte è sempre inaccettabile e politicamente insostenibile. Nonostante siano accusati delle gravissime violenze seguite alla destituzione del presidente Morsi, è solo la giustizia, in tutti i suoi gradi e quindi non in modo sommario, che deve accertare le responsabilità e punire i colpevoli. Solo lo stato di diritto può sconfiggere i fondamentalismi e affermare la democrazia”. Lo dichiara la senatrice del Pd Monica Cirinnà