Tutela animali, Cirinnà (Pd): “Sindaco aggiusti la rotta. Estella Marino? Più umiltà e dialogo”
I cani, e i gatti, ospitati nelle strutture comunali romane non rischiano più di essere deportati. La mozione salva canili e gattili comunali è stata approvata.
La senatrice del Pd, e attivista per i diritti degli animali, Monica Cirinnà, aveva dichiarato “chiuderemo con dei lucchetti tutte le gabbie dei cani e dei gatti di proprietà comunale per fare in modo che non vengano deportati né considerati rifiuti da buttare nella prima discarica disponibile”, ora commenta ad IntelligoNews la sospensione della Delibera di Giunta n. 148 del 22 maggio (che sanciva, appunto, la chiusura dei canili e gattili comunali.
Il vostro impegno è andato a buon fine, potete riporre i lucchetti…
«Il nostro impegno è andato a buon fine perché era un impegno di buon senso, era un modo per chiedere un ripensamento su un atto scellerato, era un modo per dire riportiamo un dialogo, facciamo in modo che le associazioni e i volontari che ogni giorno si occupano dei cani, possano avere l’ultima parola, non solo sulla gestione dei canili, ma anche sulla vita e sul luogo dove andranno a stare i cani. Se fossi l’assessora Estella Marino mi preoccuperei, a me non è mai capitato, in 19 anni di Consiglio Comunale, di fare atti di governo e poi vedere che il mio Consiglio Comunale, all’unanimità, mi chiede di ripensarli. Forse ci vuole più umiltà, più dialogo, più capacità di ascolto, forse non tutto quello che diciamo noi “vecchi” dell’Amministrazione Comunale è roba superata, anche su questo bisognerebbe fare una riflessione».
Quali saranno i suoi impegni futuri in merito alla tutela degli animali?
«Mi auguro che il sindaco voglia aggiustare la rotta sugli errori compiuti fino ad ora. Le associazioni continueranno a fare il loro lavoro, che è appunto quello di chiedere il rispetto delle regole e del regolamento della tutela degli animali. Spero vivamente che l’assessora non faccia un secondo errore, che è quello di mettere mano al regolamento di tutela degli animali in città, purtroppo, affronteremo a breve il grande caldo, e il regolamento sull’orario di blocco dei cavalli e delle botticelle diventa di attualità totale. Ricordo a chiunque, che quando c’è il livello 3 di allerta, le botticelle vanno fermate al di là dell’ora di blocco, per l’intera giornata, se ciò non accadrà, io mi recherò in procura della Repubblica, non è pensabile chiudere gli occhi su un dramma come quello dei cavalli che muoiono di caldo in mezzo al traffico. C’è stata l’allerta 3, giovedì o venerdì scorso, e non so se sia stata fatta l’ordinanza di blocco, mi accerterò nelle prossime ore, spero che sia stato fatta, altrimenti sarebbe un precedente gravissimo».
Cosa proporrebbe in sostituzione delle famigerate botticelle?
Io penso che ormai i tempi siano maturi. Credo che l’abolizione delle botticelle, così come è stata fatta a New York, sia l’unica soluzione per togliere i cavalli dalla sofferenza, per togliere un mezzo ormai anacronistico per il terzo millennio. In subordine, se il sindaco non se la sente di fare questo, deve assolutamente rispettare quello che ha scritto nel suo programma elettorale: mettere i cavalli nei parchi, dividerli per le ville storiche e mettere le botticelle dentro i parchi. L’ha scritto nel programma, lo faccia».
Leggi l’intervista qui: http://www.intelligonews.it/tutela-animali-cirinna-pd-marino-aggiusti-la-rotta-estella-marino-non-faccia-un-secondo-errore-piu-umilta-e-dialogo/