“Leggo con stupore che l’unica preoccupazione del Ministro dell’interno, di fronte ai gravi fatti avvenuti a Genova ieri sera, è quella di arginare il dissenso antifascista difendendo le provocazioni di Casapound”, lo dichiara Monica Cirinnà, senatrice del Partito democratico. “Nemmeno una parola dal Ministro”, prosegue, “sugli eccessi compiuti dagli agenti che hanno malmenato un giornalista, peraltro inerme e già immobilizzato, costringendo lo stesso Questore a scusarsi. Non è con posizioni come queste che si evitano le violenze in piazza, sempre censurabili, e si garantisce l’ordine pubblico: piuttosto, é fondamentale assicurare in tempi brevi la possibilità di identificare gli agenti di polizia, in quelle situazioni, con numeri identificativi sui caschi, come avviene in moltissimi altri Paesi d’Europa. Ordine pubblico e sicurezza non si garantiscono a senso unico”.