Colonie feline dell’EUR: “Campidoglio raccolga appello a tutela dei gatti”
Ho appreso con preoccupazione dalle pagine di cronaca del quotidiano ‘Il Messaggero’ dello stato di in cui versano i gatti che accudiva la popolare attrice Alida Chelli scomparsa lo scorso 14 dicembre dopo una lunga malattia.
Rammento che i gatti non potranno essere allontanati dal condominio e dai luoghi dove dimorano abitualmente in virtù dell’ articolo 41 comma 3 del regolamento comunale di tutela degli animali, che ne fa espresso divieto di spostamento dal loro habitat, intendendo per habitat qualunque luogo pubblico o privato ove il gatto trova cibo rifugio e protezione.
Bene ha fatto l’associazione animalista ‘Amici di Roma’ a lanciare l’allarme per soccorrere le tre colonie feline dell’Eur in via dell’Umanesimo 178, presso il Fungo e quella del Laghetto, rimaste da giorni senza acqua e cibo.
Trovo peraltro alquanto insensibile la reazione dei condomini del palazzo, in cui risiedeva l’attrice, che hanno manifestato esplicitamente l’intenzione di non occuparsi dei felini. Un atteggiamento che contrasta con le norme di tutela degli animali nel comune di Roma.
Dovrà essere quindi il Campidoglio, in qualità di proprietario di tutti gli animali liberi presenti sul territorio cittadino, ad intervenire immediatamente per farsi carico del mantenimento e benessere delle tre colonie feline.
Sollecito dunque un immediato sopralluogo congiunto degli uffici comunali con il servizio veterinario competente per verificare innanzitutto lo stato di salute degli animali, quindi l’eventuale sterilizzazione dei felini ed infine per concordare con il condominio le modalità e gli orari di cura dei gatti. Roma Capitale al fine di sostenere le tre colonie feline potrà agire all’interno delle convenzioni già esistenti, per individuare quale associazione di tutela degli animali ogni giorno avrà l’onere di gestire i gatti che Alida Chelli con tanto amore quotidianamente accudiva.