Contro l’umiliazione del Parlamento
Dopo la dolorosa umiliazione subita dal Senato, anche alla Camera la “manovra contro il popolo” (#manovracontroilpopolo) sarà approvata senza un effettivo esame da parte della Commissione e dell’Aula, nel silenzio pavido del Presidente Fico e di tutti coloro che avevano promesso di aprire il Parlamento come una scatola di tonno.
Un fatto grave, mai accaduto, che l’approvazione del bilancio – supremo atto parlamentare di indirizzo e controllo – avvenga senza la reale partecipazione del Parlamento.
Un fatto che non umilia soltanto le opposizioni, ma le Camere intere e le loro prerogative.
Per questo, i Senatori del PD hanno depositato oggi il ricorso per conflitto di attribuzione dinanzi alla Corte Costituzionale: per ottenere giustizia per il Parlamento, per la democrazia repubblicana e costituzionale, fatta di controlli ed equilibri che non possono e non devono essere mortificati.
Non per noi, non per il Pd nè per le opposizioni, ma per il Paese e il suo destino, nel segno della Costituzione.