Ddl Pillon, Cirinnà: M5S inaffidabile ed estraneo a diritti, testo è ancora lì Roma
9 apr. (LaPresse) – “Tra pochi minuti avrà inizio in Commissione Giustizia al Senato la discussione generale sul ddl Pillon: quella stessa proposta di legge che, come era stato assicurato da Spadafora e dal Movimento 5 stelle, sarebbe stata archiviata. Così non è, e questo dimostra ancora una volta l’assoluta inaffidabilità del Movimento 5 stelle sul tema dei diritti: pur affannandosi a differenziarsi dalla Lega in vista delle elezioni europee, i Cinquestelle continuano a rivelarsi una forza ostile ai diritti e all’allargamento degli spazi di libertà ed eguaglianza nel nostro Paese”. Lo dichiara la senatrice del PD Monica Cirinnà. “Adesso – aggiunge – dopo aver approvato i peggiori provvedimenti liberticidi proposti dalla Lega, dal decreto sicurezza alla legittima difesa, fino ad arrivare al recente decreto ministeriale che, ripristinando la dicitura padre e madre sui documenti, priva della loro identità le bambine e i bambini delle famiglie arcobaleno, saranno complici dell’autentico scempio del diritto di famiglia che si prepara con la discussione del ddl Pillon: un provvedimento che mina la libertà delle donne e pregiudica gravemente i minori figli di genitori separati, imponendo in modo autoritario un modello di famiglia, senza mostrare sensibilità per le complesse situazioni di vita che caratterizzano la crisi della vita familiare e di coppia”.