Il Consiglio di Stato ha sospeso l’iter della delibera 32 sulla svendita di ACEA, per il fondato sospetto che le procedure adottate per far slittare gli emendamenti della minoranza fossero illegittime.

Sono giorni che con tutti i mezzi di lotta democratica a nostra disposizione cerchiamo di fermare questo scempio e  finalmente è arrivato il primo stop.

{phocagallery view=category|categoryid=13|limitstart=0|limitcount=2|float=left}

I trucchi, le forzature e le prepotenze della maggioranza non hanno portato il risultato sperato e la tanto attesa approvazione notturna non ci sarà. La svendita dell’ACEA contro il volere dei romani per ora è stata fermata.

Tre mesi di lavori imposti dal sindaco Alemanno contro tutto e contro tutti andati in fumo, un bilancio da approvare, una città in bilico per un solo interesse.

Ora restiamo in attesa della discussione davanti il Consiglio di Stato il prossimo 24 Luglio.