Elezioni Presidente della Repubblica: ancora una riflessione da Montecitorio
Ancora una riflessione da Montecitorio.
Penso l’ultima.
Tra pochi minuti voterò per la rielezione di Giorgio Napolitano al Quirinale.
Una soluzione istituzionale, l’unico nome che può prender voti in tutti gli schieramenti. Gli auguro ovviamente una salute di ferro, ma penso non sarà rieletto con la prospettiva di un settennato, piuttosto per un biennio, forse il tempo per fare la riforma elettorale, prendere tutti quei provvedimenti contro la crisi, per il lavoro e le imprese che tutta l’Italia aspetta.
Il Pd ha perso tutti i treni… e la resa dei conti è già sotto gli occhi attoniti del nostro popolo.
Il tentativo di Grillo di distruggere i partiti e la democrazia parlamentare é solo parzialmente riuscito grazie, purtroppo, all’aiuto ricevuto dai tanti irresponsabili e traditori eletti in parlamento nel nostro partito.
Difficile fare la mappa degli irresponsabili (per non dire di molto peggio!), quando tutti votano per acclamazione, ma certamente va puntato il dito su una parte dei renziani, dei dalemiani, dei popolari e non ultimi molti giovani eletti alla Camera con le primarie che hanno fatto “comunella” con i giovani di grillo.
Questo non esiguo numero di “personaggi in cerca di autore” ha dato un colpo mortale al Pd.
Sta a noi ricostruirlo, a noi gente per bene, militanti, eletti del territorio, donne e uomini che hanno a cuore il bene del loro paese non quello della loro corrente.
Grazie a Giorgio Napolitano che, nonostante l’età e la stanchezza, non ha lasciato che la nave Italia si sfracellasse sugli scogli. Ha dato ancora la prova di essere il migliore tra noi, un albero grande con radici solide e profonde, squassato da un vento forte e insidioso soffiato della miseria e della stupidità di parte di quelli che vengono chiamati grandi elettori, ma che in realtà sono piccoli mestatori che usano ancora il metodo dei franchi tiratori, figlio della prima repubblica.
Facciamolo soffiare noi un vento nuovo rifondando il Pd, senza correnti e senza interessi personali.
Foto Salvatore Contino https://www.facebook.com/salvatore.contino1?fref=ts