Femminicidio: educare gli uomini a rispetto e sentimenti
“Per anni mi sono occupata di violenza contro le donne nella mia lunga esperienza nella commissione delle elette al Comune di Roma. Conosco bene la realtà dei centri antiviolenza e l’utilità delle “case di fuga”, luoghi d’accoglienza immediata e temporanea necessari al primo soccorso di quelle fortunate che riescono a scappare e a salvarsi dalle violenze.
Anche se ci fosse uno di questi luoghi in ogni quartiere, ciò non basterebbe a sconfiggere il femminicidio poichè sono profondamente convinta che questo fenomeno tragico si fonda sull’incapacità degli uomini di accettare un rapporto paritario con le donne. La maggior parte di loro viene uccisa proprio quando decide di lasciare l’uomo che ha amato. Ed è proprio in questo rifiuto del distacco e dell’autonomia delle donne, che si trova la principale causa di questi orrendi delitti. La visione proprietaria delle donne, del loro corpo, della loro vita va sradicata dalla testa di molti uomini e la miglior ricetta è quella di formarli fin da piccoli al rispetto della differenza di genere e all’educazione dei sentimenti. Una battaglia da potremo vincere solo insieme a tutti gli uomini, padri e mariti responsabili, che sanno che l’amore è soprattutto condivisione, rispetto e protezione”. Lo dichiara la senatrice del Pd Monica Cirinnà.