Giornata mondiale contro l’omotransfobia: Un forte No a pericolose regressioni
“La Giornata mondiale contro l’omotransfobia che si celebra domani assume quest’anno per l’Italia un significato ancora più forte. Dall’inizio dell’anno sono state già 59 le aggressioni motivate da orientamento sessuale e identità di genere, con un clima di violenza e odio crescente in tutto il Paese. Assistiamo al rischio di una regressione culturale alimentata da forze politiche che fanno della discriminazione la loro arma di propaganda. Si alimentano così pericolosi virus che vorrebbero intaccare i principi costituzionali, oltre che la convivenza civile. Abbiamo assistito ad aggressioni, pestaggi, perfino ad assalti incendiari contro private abitazioni di cittadini che sono stati minacciati per aver manifestato il loro amore. Ma l’Italia non è questo: nel cinquantesimo anniversario dei moti di Stonewall, la giornata di domani sarà un modo per far sentire forte la voce di chi pensa che uguaglianza, libertà, solidarietà e pacifica convivenza nel rispetto delle differenze siano principi irrinunciabili. Anche per questo domani parteciperò a Roma al concerto-evento organizzato dal circolo Mario Mieli”. Lo dichiara la senatrice del Pd Monica Cirinnà.