In difesa delle 194
Da ieri a Milano un gruppo di donne coraggiose sta reagendo ad una provocazione violenta e volgare di ProVita, che ha esposto davanti alla clinica Mangiagalli manifesti contrari alla legge 194 e gravemente stigmatizzanti per le donne che, nel loro pieno diritto e spesso con grande sofferenza, decidono di interrompere la gravidanza.
Voglio dire senza mezzi termini che io sono al fianco di quelle donne e della loro protesta. È inaccettabile che di fronte ad una struttura sanitaria vengano veicolati messaggi di quel genere.
L’intimità delle pazienti, la loro serenità e la tutela della loro libertà di scelta devono essere garantite, e questa violenza è inaccettabile e fa rabbrividire.
La vita e la dignità non si proteggono così: per tutelarle esiste la legge 194, e noi la difenderemo con le unghie e con i denti da ogni rigurgito oscurantista.