Interrogazione su animali mutilati all’Esposizione Internazionale Cinofila di MIlano
INTERROGAZIONE
CIRINNA’, AMATI, GRANAIOLA – Al Ministro delle Politiche Agricole e Forestali
Premesso che:
l’articolo 544-ter del Codice penale punisce con reclusione da tre a diciotto mesi o con multa da 5.000 a 30.000 euro, “chiunque, per crudeltà o senza necessità, cagiona una lesione ad un animale ovvero lo sottopone a sevizie o a comportamenti o a fatiche o a lavori insopportabili per le sue caratteristiche ecologiche”;
l’Ente Nazionale Cinofilia (ENCI) gestisce per conto del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali i libri genealogici (pedigree) e organizza tutte le manifestazioni cinofile ufficiali sul territorio;
considerato che:
dal 10 all’ 11 gennaio 2015 si terrà a Milano l’Esposizione Internazionale Cinofila;
da notizie pervenute all’interrogante sembrerebbe che a tale competizione – cui è prevista la partecipazione di circa 15.000/20.000 cani – sarebbero essere stati ammessi anche animali mutilati provenienti da tutto il mondo, con ciò contravvenendo alla vigente normativa italiana sul maltrattamento di animali;
considerato, inoltre, che:
oggi in molti Stati europei non è consentita la partecipazione di tali animali a questo tipo di eventi, provvedimento che è stato introdotto anche allo scopo di disincentivare le mutilazioni, spesso camuffate da fasulle operazioni veterinarie per il benessere dell’animale;
si chiede di sapere:
se il Ministro interrogato sia a conoscenza dei fatti riportati in premessa e quali siano le sue valutazioni in merito;
se non ritenga di dover intervenire con urgenza al fine di garantire che l’Esposizione Internazionale Cinofila di Milano, si svolga nel pieno rispetto della normativa vigente e comunque del benessere e della tutela degli animali;
se non ritenga di doversi attivare con la massima sollecitudine, affinché nel nostro Paese, come nel resto delle altre nazioni europee, non venga consentita in futuro la partecipazione di animali mutilati alle manifestazioni che li vedono come protagonisti.