Interrogazione Urgentissima: Revoca riconoscimenti Cani Liberi Accuditi (CLA)
Roma 4 aprile 2012
La sottoscritta
premesso che
con nota n. 822/C del 30 marzo 2012, a firma del Direttore Sanitario, la ASL Roma E – Dipartimento di Prevenzione – U.O.C. Veterinaria C – Ambulatorio Veterinario e Anagrafe Canina – ha comunicato, tra gli altri, a Roma Capitale di ritenere revocati tutti i riconoscimenti di “cani liberi accuditi”;
tale decisione, a detta della ASL citata, è giustificata dalle numerose segnalazioni di aggressioni denunciate da cittadini e Forze dell’Ordine nell’area di Via Flaminia all’altezza di Labaro;
tenuto conto
che il progetto CLA (cani liberi accuditi) di lotta al randagismo, era nato con lo scopo di lasciare gli animali controllati e sterilizzati nel loro territorio e, al contempo, garantire un risparmio economico per l’Amministrazione non dovendo sopportare i costi di ricoveri a vita in canili;
che nell’area in questione la presenza sia di cani liberi accuditi (CLA) sia di animali randagi è da considerarsi irrisoria;
che, a differenza di quanto affermato nella nota, da informazioni assunte risulta un solo referto medico di Pronto Soccorso per lievi escoriazioni riguardante un cittadino;
che nella zona, per quanto attiene i CLA, opera una persona, con riconoscimento degli Uffici preposti di Roma Capitale, la quale si avvale della collaborazione di alcuni volontari;
che negli ultimi anni l’ Amministrazione di Roma Capitale ha sostanzialmente sminuito, se non azzerato, l’ opera di prevenzione del randagismo svolta dall’ Ufficio Animali anche tramite la squadra di monitoraggio del territorio, indispensabile nella individuazione e gestione di aree interessate dal fenomeno del randagismo;
interroga il Sindaco e l’ Assessore preposto per conoscere:
- se non ritengano di dover intervenire al fine di applicare quanto stabilito dall’ art. 33 del Regolamento Comunale sulla tutela degli animali di Roma Capitale anche potenziando la squadra di monitoraggio del territorio;
- come ritengano di far rispettare a tutti i Servizi Veterinari delle AA.SS.LL., insistenti sul territorio di Roma Capitale, l’ articolo del Regolamento sopra citato, unico modo utile per non gravare sul bilancio dell’ Amministrazione;
- se e come ritengano di dover intervenire al fine di ottenere, dalla ASL RM/E, la revoca della lettera di cui in premessa che potrebbe, in caso di silenzio dell’ Amministrazione, rappresentare un pericoloso precedente;
- i dati relativi alle catture effettuate, dopo la nota in questione, e quale sorte abbiano avuto gli animali eventualmente catturati.
(Monica Cirinnà)
(Massimiliano Valeriani)