Pillon accantonato, passa la linea del PD
Oggi, in Commissione Giustizia, è andata in scena l’ennesima spaccatura tra Lega e M5S, cui si sono contrapposte la determinazione e la tenacia del Partito democratico, pronto a intervenire in massa, con tutti i 52 senatori iscritti a parlare, e a resistere contro un’iniziativa oscurantista e regressiva, pesantemente criticata anche dall’Ufficio delle Nazioni Unite contro la violenza sulle donne. Come conseguenza, i testi in discussione – compreso il ddl Pillon – sono stati accantonati, in attesa di un testo unificato che tornerà in Commissione, se tornerà, solo dopo le ferie e, immagino, dopo ulteriori negoziazioni e compromessi sulla pelle delle donne, dei minori e delle famiglie in difficoltà. Se, come credo, questo testo confermerà nella sostanza l’impostazione del ddl Pillon, continueremo a fare ostruzionismo. Il PD non è disponibile a sostenere un testo oscurantista e liberticida, che rende difficile separarsi e divorziare, falsamente a sostegno della bigenitorialità e che riconosce in un testo legislativo la PAS, disconosciuta dalla comunità scientifica. #noPillon #cancellaPillon