Presentazione: 101 storie di gatti che non ti hanno mai raccontato
Giovedì 12 maggio – ore 18,00
Monica Cirinnà e Lilli Garrone presentano il loro libro
101 storie di gatti che non ti hanno mai raccontato
Insieme alle autrici interviene Paolo Fallai
Museo di Roma in Trastevere – Piazza sant’Egidio, 1
Roma
101 RITRATTI DELL’ANIMALE PIÙ ELEGANTE E MISTERIOSO DELLA STORIA
101 SPLENDIDE AVVENTURE ALLA SCOPERTA DI LEGGENDE, CURIOSITÀ E ANEDDOTI CHE HANNO RESO QUESTO CONTURBANTE FELINO L’ANIMALE PREFERITO DALL’UOMO
MONICA CIRINNÀ – LILLI GARRONE
101 STORIE DI GATTI CHE NON TI HANNO MAI RACCONTATO
Gli Egizi li chiamavano Myou, per il loro dolce miagolio, e li assimilavano alla Sfinge per la loro natura misteriosa. I Greci, ci tramanda Erodoto, li amavano così tanto che quando ne moriva uno i proprietari lo piangevano come fosse un membro della famiglia. Gli Etruschi e i Romani li tenevano nelle proprie abitazioni per cacciare i topi, che già allora infestavano le città. Da sempre apprezzati per la loro indipendenza, dolcezza e astuzia, i gatti furono maltrattati solo nel Medioevo, poiché ritenuti l’incarnazione delle streghe. Tra le pagine di questo libro scoprirete 101 avventure di ieri e di oggi, raccolte per gli amanti dei gatti ma anche per i semplici curiosi. Storie legate al mito, come il racconto del fedele compagno di Lilith – la prima donna di cui i testi antichi portano testimonianza – o curiosi fatti di cronaca, come la vicenda di Vaino, un gatto finlandese che ha percorso 800 chilometri per ritornare a casa. E poi ancora descrizioni e aneddoti di gatti illustri, come Socks, inquilino della Casa bianca, e Dina, la dolce gatta di Alice nel paese delle meraviglie;
ma anche vite di gatti sconosciuti, che hanno da svelare storie magiche e misteriose. 101 racconti per scoprire questo splendido felino pigro e sornione. 101 storie per innamorarsi dell’animale che non va mai accarezzato contropelo perché, come disse il temibile cardinal Richelieu: «Dio ha creato il gatto affinché l’uomo possa accarezzare una piccola tigre».
Monica Cirinnà ha iniziato a militare come volontaria nel movimento animalista subito dopo la laurea in giurisprudenza. Nei primi anni novanta ha partecipato alla nascita dell’associazione gattofila ARCA (associazione romana cura animali) e si è impegnata nella battaglia per ottenere la legge che vieta la soppressione degli animali randagi. Eletta in campidoglio, è stata la delegata alle politiche per i diritti degli animali, per le quali ha creato un apposito ufficio comunale nel 1994. Oggi è consigliere comunale e presidente della commissione delle elette.
Lilli Garrone, giornalista, ha lavorato al «Corriere della Sera» e per l’«Avvenire». Laureata in lettere con una tesi in etnologia, ha scritto, con il produttore Leo Pescarolo, la cucina di marco polo, un libro alla scoperta di ricette incredibili. Il suo vero nome è Elisa, ma tutti l’hanno sempre chiamata Lilli.