Sale la presenza femminile in parlamento
La buona notizia è che la rappresentanza femminile in parlamento è cresciuta. Alla Camera e al Senato siederanno il 35% di donne: è il segno che la battaglia per la rappresentanza paritaria ha dato dei frutti. Certo, ci sono ancora distorsioni nella legge elettorale che vanno corrette, a partire dalle candidature “flipper” , quelle pluricandidature che non hanno permesso una maggiore e ulteriore presenza di parlamentari donne, ma un passo in avanti è stato fatto. Per questo sento ancora più forte, come eletta, la responsabilità di dare voce è rappresentanza alle istanze di tutte noi, perché questo cammino sulla strada dei diritti e dell’uguaglianza possa continuare. Lavorerò con impegno, dentro e fuori dal Parlamento, nella convinzione che la buona politica ha bisogno per rinnovarsi della visione e del contributo dei milioni di donne di questo Paese.
Vedi:
http://www.lastampa.it/2018/03/19/italia/politica/il-parlamento-pi-rosa-della-storia-ma-la-soglia-del-resta-lontana-V0Np43OnzKlA9ItOhTZ33K/pagina.html