Repubblica.it – Roma: Acea, protesta in aula del Pd polemiche su una bestemmia
I consiglieri democratici, durante la discussione sul maxiemendamento, hanno esposto striscioni e magliette contro “la svendita di Acea”. Il presidente del consiglio comunale sospende l’assemblea per dieci minuti. Poi la Cirinnà si arrampica sulla statua di Giulio Cesare mentre scoppia una polemica su una presunta bestemmia di Pomarici. Alla fine viene approvato il sub-emendamento “killer”
Il dibattito sulla proposta di delibera per la cessione del 21% di Acea subisce una nuova interruzione in sede di consiglio comunale. Il presidente dell’aula, Marco Pomarici, ha annunciato l’inizio della discussione sul maxiemendamento alla delibera, ma ha dovuto sospendere la seduta a metà pomeriggio dopo che alcuni consiglieri di opposizione hanno occupato gli scranni della giunta esponendo uno striscione per ribadire il “No alla svendita di Acea” e indossando magliette rosse stampate dal Pd con su scritto “L’acqua è un bene comune e deve rimanere pubblica”.
Continua a leggere su Repubblica.it Roma