Sono dell’avviso che l’Amministrazione Comunale debba accogliere l’appello lanciato dalla signora Anna sorella di Rino Gaetano. Credo che la nascita di uno spazio museale dedicato a Rino Gaetano sia un atto doveroso e di riconoscenza nei confronti di un artista originale.

Con la sua ruvida voce e la graffiante ironia nei testi delle sue canzoni ha dato un notevole contributo innovativo alla canzone d’autore italiana. Rino Gaetano può essere considerato un artista di culto a tutti gli effetti. Le sue canzoni, come »Il cielo è sempre più blu« o »Gianna« vengono riscoperte e cantate ancora oggi anche dai più giovani, quelli cioè che Rino non lo hanno conosciuto. Sosterrò personalmente il progetto ideato dalla sorella del cantautore affinché non vadano perduti , ad oltre trent’anni dalla scomparsa del cantante gli oggetti custoditi nella casa di Tor Lupara ricca di strumenti musicali, tra cui l’inseparabile ukulele, i cappelli a cilindro, tra cui quello indossato a Sanremo,i dischi 33 giri dei Beatles, Mia Martini, Elvis, lo stereo e tanto altro.