Violenza sulle donne:”Per Roma un triste primato”
I dati dell’Osservatorio della Regione Lazio sulla criminalità attribuiscono a Roma 273 casi di violenza sulle donne nel 2011, uno ogni 32 ore. Un dato che registra un trend tragicamente in crescita sugli anni precedenti.
Una tragedia forse anche più grave del dato nazionale di 115 donne uccise nel 2012, una ogni 60 ore. Le fredde e impietose statistiche fanno arretrare l’Italia e Roma tra i paesi e le città in cui le donne sono soggette a maggior violenza, godono di scarso rispetto e minore considerazione. Il ‘femminicidio’ é questo.
Accendere le luci del Colosseo per una notte può essere un bel gesto, ma far venir meno negli anni le politiche di parità di genere, il sostegno ai centri antiviolenza, alle associazioni di partecipazione delle donne e ridurne la presenza nella sfera decisionale delle istituzioni provoca una percezione culturale che nella nostra città ha certamente contribuito ad una recrudescenza del fenomeno della violenza contro le donne.
Il centrodestra al governo del paese negli ultimi dieci anni ha dimenticato le politiche a sostegno delle donne e derubricato dall’agenda politica del paese il tema della paritá di genere.