Quote Rosa – Dichiarazione congiunta Cirinnà-Azuni: ” Il Ministro Fornero accoglie il nostro appello”
“E’ con profonda soddisfazione e sincera gratitudine che apprendiamo dalle agenzie di stampa la notizia che il Ministro Fornero ha accolto il nostro appello e scritto al Sindaco Alemanno chiedendo il rispetto della rappresentanza femminile della Giunta Capitolina.
E’ passata sotto troppo silenzio la penosa vicenda della nomina di quella che Alemanno ritiene essere una “nuova” Giunta, nomina tesa esclusivamente ad eludere le pronunce – probabilmente negative – del TAR per il mancato rispetto della rappresentanza femminile.
Sono passati solo tredici giorni da quando avevamo inviato al Ministro una lettera ufficiale chiedendole un confronto, delle indicazioni e un sostegno. Questo sostegno è arrivato in tempi brevissimi, nella sede più appropriata e con la forma più efficace.
Il Ministro del lavoro e Pari Opportunità ha accolto le nostre istanze, dimostrando una grande sensibilità istituzionale ma soprattutto una grande attenzione per il rispetto dell’art. 51 della Costituzione e di tutte le leggi che prevedono pari opportunità anche in riferimento alla rappresentanza di genere.
Il segnale che oggi arriva al Campidoglio da Elsa Fornero, ministro tecnico e non politico, assume una valenza e un peso maggiore, perché non condizionato da appartenenze politiche. Avevamo chiesto al Ministro di condividere la nostra battaglia per la rappresentanza paritaria di genere poiché la riteniamo una conquista democratica che tutte le donne delle Istituzioni devono combattere insieme, oltre ogni schieramento.
La Fornero ha colto il valore di questo nostro appello dandogli seguito nel modo istituzionalmente più forte possibile. Ora il Sindaco non può più eludere le sue responsabilità, né trovare scappatoie burocratiche. Ci sono più di venti ricorsi nei Tar italiani sulla vicenda delle ‘quote rosa’, il ministro Fornero oggi rilancia sul piano nazionale questo tema.
Il Sindaco ora ha il dovere istituzionale di risponderle e di agire di conseguenza in ottemperanza dell’art. 5 comma 3 dello Statuto del Comune di Roma che prevede espressamente ‘equilibrio tra i generi nella Giunta Comunale’, nella consapevolezza che il Tar del Lazio, comunque, si pronuncerà sul nostro ricorso il prossimo 22 febbraio”.
Maria Gemma Azuni Monica Cirinnà
(Gruppo misto – SEL) (GruppoPD)
Roma, 31 gennaio 2012