Zaky: Cirinna’, da Casellati risposte vaghe, ora sua vita in pericolo
” La detenzione di Patrick Zaky é stata prolungata di altri 45 giorni, in una situazione carceraria rischiosissima per la sua salute e la sua incolumità. Oggi Amnesty International dà la notizia di una morte per Covid nello stesso penitenziario. Zaky è detenuto per ragioni politiche, in eterna attesa di giudizio. Non possiamo accettare che la sua vita sia messa a rischio: deve essere liberato al più presto. Ho chiesto con insistenza alla presidente del Senato Casellati di autorizzare una missione in Egitto per incontrare Zaky, la risposta è stata vaga, non incisiva e insoddisfacente, delegata poi alle commissioni diritti umani e esteri. Un nulla di fatto! Non è tempo di perdersi in dettagli burocratici, ma di agire con decisione. E’ necessario che tutti i livelli politici ed istituzionali intensifichino i propri sforzi per permettergli di tornare nella sua Bologna, continuare a studiare, vivere la sua vita di uomo libero, amante della democrazia e dell’uguaglianza.”. Lo dichiara la senatrice Monica Cirinnà, responsabile Diritti del Pd.